“Nessun governo rivoluzionario che arriva al potere vuole avere dei problemi internazionali. Anzi, vuole investire il suo sforzo nel risolvere i propri problemi, ciò che vuole è mettere in atto un programma, così come fanno i governi veramente interessati al progresso del proprio paese”.
Citas
"i Paesi Non Allineati non sono contrari alle soluzioni che si possono raggiungere diversamente dalla lotta armata, sempre che da esse emani un autentico governo della maggioranza e che l’indipendenza così raggiunta soddisfi i popoli belligeranti (...)"
"La Rivoluzione non ha mai arginato le uscite legali del Paese verso gli Stati Uniti ovvero verso altri paesi del mondo. I governi degli Stati Uniti, dalla loro parte, hanno sempre incoraggiato le uscite illegali. Il visto smise di essere una pratica necessaria per essere accolto negli Stati Uniti, senza alcuna eccezione, senza tenere conto neanche dei precedenti penali, oppure di qualche fatto delittuoso commesso; non hanno mai scartato nessuno".
"Il più genuino rappresentante di un sistema di terrore, imposto al mondo dalla superiorità tecnologica, economica e politica della più forte potenza che abbia conosciuto il nostro pianeta è, senza dubbio, George W. Bush".
"In un mondo dove l’alleanza degli Stati Uniti e le potenze capitaliste sviluppate dell’Europa, si impadronisce ogni volta di più delle risorse e del frutto del lavoro dei popoli, qualsiasi cittadino onesto, qualsiasi fossi la sua posizione dinanzi al governo, si opporrebbe all’intervento militare straniero nella sua Patria".